Bell’edificio, già dei conti Apraxine, quindi dell’onorevole Guido Donegani; oggi è un raffinato complesso condominiale.
Si ricorda un breve periodo di tempo in cui, come villa padronale, è una costruzione tardo ottocentesca, negli ultimi mesi del 1945 è stata abitata da sir Winston Churchill. Lo statista inglese era venuto sul lago di Como per dipingere paesaggi, ma in realtà, pare proprio, per cercare carte!
In effetti il 2 settembre di quell’anno, sotto le mentite spoglie del “colonnello Warden”, e protetto da venticinque uomini del reggimento “Ussari della Regina”, Churchill si installò tra queste mura, accompagnato dalla figlia Sarah. Lo scopo vero di questo suo soggiorno qui era ben preciso: nasce così la leggenda del carteggio Mussolini-Churchill, forse non tanto leggendario!